La cristologia, ce rappresenta il centro e il fondamento della fede cristiana, guarda alla presenza dello Spirito Santo nella Chiesa come alla via attraverso la quale la fede in Cristo Salvatore può ritrovare la sua efficacia unificante in un rinnovato incontro di comunione con le confessioni cristiane e aprire al dialogo con le altre fedi religiose, senza perdere la propria "identità". Questo saggio si colloca nel contesto di un dialogo tra Occidente cattolico e Oriente ortodosso neo-greco. Il tema del rapporto tra le due tradizioni cristiane è sviluppato attraverso il pensiero di due teologi particolarmente rappresentativi nell'ambito delle due confessioni e sensibili allo spirito ecumenico. Di particolare interesse sono i criteri e i contenuti che possono guidare un discorso di cristologia pneumatica sia in Oriente che in Occidente, offrendo spunti ad ambo le parti, chiamate ad ascoltarsi e integrarsi.