immagine di presentazione
In biblioteca

dell'autore


su


della materia




 
*Commenti ad Abacuc e Abdia / Girolamo ; introduzione, traduzione e note a cura di Marco Tullio Messina

pubblicazione   Roma : Città nuova, 2012
descrizione   210 p. ; 21 cm.
serie   Collana di testi patristici ; 223


Il Commento ad Abacuc, composto tra il 389 e il 392, è dedicato a Cromazio, vescovo di Aquileia. Girolamo offre una lettura spirituale: Nabucodonosor è il diavolo e i Caldei sono i suoi seguaci, ovvero i demoni o gli eretici. Nel Commento ad Abdia, composto intorno al 396, gli Idumei che aggrediscono gli Israeliti alludono agli eretici che insidiano i credenti e li spingono ad uscire dalla Chiesa. Nei due commenti, seppure in misure diverse, Girolamo ricorre al suo repertorio esegetico consueto che combina letteratura patristica, cultura classica profana e tradizione giudaica.
Disponibilità
bibliotecasezionecollocazionestato dati copia 
Giovanni Paolo II S.L. PATR. 2 D CTP 001/223solo consultazioneDono del sac. Rocco Alibertibibliografia
 Inventario: 0/22356/0  
© SoSeBi srl - per informazioni commerciale@sosebi.it
WebOPAC ver. 4.1 per TLM 4.1